Beneficiari
Il Fondo è rivolto alle imprese operanti nel settore turistico, situate sul territorio nazionale.
Le agevolazioni sono rivolte a:
– alberghi;
– agriturismi;
– strutture ricettive all’aria aperta;
– imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
– stabilimenti balneari;
– complessi termali;
– porti turistici;
– parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.
In particolare, le imprese beneficiarie devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
– imprese che gestiscono un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili di propria proprietà o presso aree di proprietà di terzi;
– imprese in possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice e di una delibera di finanziamento rilasciata da quest’ultima;
– imprese che adottano un apposito regime di contabilità separata laddove operanti nel settore agricolo o della pesca;
– essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria o di fallimento;
– avere una stabile organizzazione di impresa sul territorio nazionale;
– essere in regola con le disposizioni in materia di normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni, della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi;
– essere in regime di contabilità ordinaria.
Le agevolazioni
L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.
Sono previste due forme di incentivo:
– contributo a fondo perduto nella percentuale massima del 35% sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento
– finanziamento agevolato concesso ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, e con un di preammortamento della durata massima di 3 anni.
Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice convenzionata.
La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.
Spese ammissibili
Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:
- riqualificazione energetica;
- riqualificazione antisismica;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
- realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali);
- digitalizzazione;
- acquisto o rinnovo di arredi;
- spese per prestazioni professionali.
Presentazione domanda
La domanda può essere presentata dal 1° luglio al 31 luglio 2024.